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Quiz Week Endo

QUIZ 173

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L’importanza di non sottovalutare l’ipertensione

Andrea ha 38 anni, è sovrappeso e da circa 2 anni soffre di ipertensione arteriosa. L’incremento dei valori pressori è stato imputato al BMI non ottimale. Il curante ha prescritto ramipril 5 mg 1 cp/die ed amlodipina 5 mg 1 cp/die ma, come si evince dal diario pressorio del paziente, i valori non sono ancora ottimali, attestandosi su una media di 145/90 mmHg con frequenza cardiaca media attorno ai 75 bpm. Andrea inoltre riferisce che anche suo padre ha iniziato a soffrire di ipertensione arteriosa alla sua stessa età. Come ultima informazione, sebbene ritenga possa essere ininfluente, Andrea aggiunge che da qualche mese soffre di importante russamento notturno, riferito dalla moglie.
Cosa dovrebbe fare l’endocrinologo?

Risposte
1) Richiedere il dosaggio degli elettroliti
2) Inserire in terapia un beta-bloccante e/o un diuretico
3) Richiedere il dosaggio di potassio, aldosterone e renina in clinostatismo
4) Richiedere il dosaggio di potassio, aldosterone e renina in posizione seduta dopo sostituzione farmacologica


La risposta corretta è la risposta numero: 4

Risposta Corretta Nr. 4

Richiedere il dosaggio di potassio, aldosterone e renina in posizione seduta dopo sostituzione farmacologica

  • perchè
Il quadro clinico di Andrea è sospetto per iperaldosteronismo primitivo, la causa più comune di ipertensione secondaria.

Il paziente infatti presenta:
  • ipertensione arteriosa esordita in giovane età (<40 anni)
  • associata a probabili apnee ostruttive notturne
  • familiarità per ipertensione giovanile

Tali circostanze rientrano tra le categorie a rischio per l’iperaldosteronismo primitivo (IA) e Andrea è un sicuro candidato allo screening (risposta 2 errata). Trattandosi di una patologia che causa gravi danni d’organo con complicanze, cardio-, cerebrovascolari, renali, metaboliche ed ossee con un aumentato rischio di morte prematura, è necessario porre diagnosi per intraprendere, qualora possibile, un trattamento definitivo (surrenectomia) o una terapia medica adeguata (antagonisti del recettore mineralcorticoide). Per lo screening il dosaggio del potassio è sicuramente utile, ma da solo non sufficiente perché la maggior parte dei pazienti con IA è normopotassiemico (risposta 1 errata) e si utilizza il calcolo del rapporto Aldosterone/Renina (ARR). Tuttavia, per eseguire un corretto dosaggio di aldosterone e renina è indispensabile eliminare farmaci che interferiscono con l’asse mineralcorticoide, come il ramipril (ACE-inibitore), i bloccanti recettoriali dell’angiotensina II (ARB), i diuretici (risparmiatori e non di potassio), i beta-bloccanti, idealmente i calcio-antagonisti diidropiridinici oltre ai FANS e nelle donne ai contraccettivi orali per un tempo superiore alle 2 settimane (alle 4 per i diuretici). Tra gli ipotensivi interferiscono poco con l’asse ARR e possono quindi essere utilizzati per controllare la pressione la doxazosina (alfa-antagonista) e i calcio-antagonisti non diidropiridinici (es il verapamil associato ad idralazina per evitare tachicardia rifessa). ARR ha una maggiore sensibilità se misurato al mattino in una posizione verticale (per esempio seduti dopo aver passato qualche tempo in posizione eretta come suggerito dalle linee guida dell’Endocrine Society) (risposta 3 errata)

Biliografia di riferimento
  1. Funder JW, Carey RM, Mantero F, Murad MH, Reincke M, Shibata H, Stowasser M, Young WF Jr. The Management of Primary Aldosteronism: Case Detection, Diagnosis, and
    Treatment: An Endocrine Society Clinical Practice Guideline, The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, Volume 101, Issue 5, 1 May 2016, Pages 1889–1916.
  2. Rossi GP. Primary Aldosteronism: JACC State-of-the-Art Review. J Am Coll Cardiol. 2019 Dec 3;74(22):2799-2811. doi: 10.1016/j.jacc.2019.09.057. PMID: 31779795.
  3. Byrd JB, Turcu AF, Auchus RJ. Primary Aldosteronism: Practical Approach to Diagnosis and Management. Circulation. 2018 Aug 21;138(8):823-835. doi: 10.1161/CIRCULATIONAHA.118.033597. PMID: 30359120; PMCID: PMC6205759.
  4. Reincke M, Bancos I, Mulatero P, Scholl UI, Stowasser M, Williams TA. Diagnosis and treatment of primary aldosteronism. Lancet Diabetes Endocrinol 2021 Dec; 9 (12):876-892. doi: 10.1016/S2213-8587(21)00210-2.

Autore

Dott. Lorenzo Tucci
Alma Mater Studiorum Università di Bologna
[email protected]



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